Penultimo giorno allo Sport Village del Ciocco per la Pallacanestro Lucca e nuova, allegra tavolata con la squadra per il patron Alfredo Susanna e il presidente Franco Montorro, questa volta con caffè in clima da... Bar Sport. Già , perché a fine pranzo sono emerse le diverse anime calcistiche dello staff, come è normale alla vigilia del primo turno di Serie A. Sfottò, risate, scongiuri e pronostici contrari, a conferma dell’ottimo clima esistente nel gruppo.
Tornando al basket, il preparatore atletico Nicola Cortopassi ha così riassunto il lavoro svolto in Garfagnana e preannunciato quelli che saranno i lavori a Lucca, da lunedì: «Allo Sport Village siamo stati benissimo e abbiamo lavorato in condizioni ottimali, adesso, dopo la pausa di domenica, si tratterà di continuare la progressione dei carichi di lavoro, individualizzati».
La prima amichevole è prevista per il 4 settembre, con un possibile anticipo al 2. «Un tempo congruo», sostiene Cortopassi. «Giusto per il lavoro svolto e da svolgere. Perché se è vero che la partita è il numero 1 degli allenamenti è altrettanto vero che i giocatori prima hanno bisogno di ritrovare una condizione che per forza non è ottimale, alla ripresa dei lavori».
Per tornare al football, ma non al tifo: «Nel basket, durante la preparazione, le avversarie sono più o meno dello stesso livello, il calcio invece preferisce iniziare con gare con avversari anche di 5-7 categorie inferiori e quando capitano partite, magari all’estero, fra grandi club si capisce che vengono prese con la giusta, minore intensità . In questa fase di fondamentale c’è la concentrazione, quindi ben vengano le amichevoli equilibrate, perché i giocatori le affrontano con la mentalità giusta. Così come gli allenamenti con la palla, e in questo Roberto Russo è bravissimo, devono mantenere sempre alto il livello di attenzione».