Il noto critico d'arte e volto televisivo Luca Nannipieri ha aperto una nuova rubrica su RaiUno, al Caffè di RaiUno, dopo le più di 30 puntate dedicate agli splendori e alle miserie del patrimonio artistico meno conosciuto. L'argomento di questa nuova rubrica è scottante: i grandi capolavori d'arte rubati. Inaugurato sabato 24 novembre, all'interno del Caffè di UnoMattina, la rubrica è un viaggio particolarissimo, avvincente e drammatico: quello che segue le tracce di alcune opere capitali della storia dell'arte rubate, saccheggiate o razziate: da Caravaggio a Picasso, dalla Venere di Morgantina al Cratere di Eufronio, il critico d'arte, premiato al Gran Galà durante l'ultima Mostra del Cinema Internazionale di Venezia, ci conduce alla scoperta della bellezza che si mescola visceralmente con la criminalità , l'illegalità , la denuncia sociale, la volontà di potenza. Grazie all'autore del Caffè Andrea Di Consoli, Luca Nannipieri riprende un nuovo spazio di approfondimento sull'arte, in dialogo con il conduttore Guido Barlozzetti, dopo quello già condotto dal titolo SOS Patrimonio Artistico, da cui ne è stato tratto il libro, pubblicato da Rai Eri, 'Bellissima Italia. Splendori e miserie del patrimonio artistico nazionale'.
Afferma Nannipieri: "Mentre nella rubrica SOS Patrimonio Artistico, mostravo abbazie, pievi, castelli, necropoli, musei spesso sconosciuti e in profondissimo stato di incuria e di abbandono, qui invece indaghiamo l'opposto, ovvero quando un'opera d'arte è così conosciuta, ambita e desiderata da diventare oggetto di rapina, di sciacallaggio e di ostentazione di potere. È esattamente l'altra faccia: mentre nella prima rubrica mostravo l'osceno dietro la porta di casa, qui mostro l'osceno che si nasconde nelle chiese, nei palazzi e nei musei più importanti del mondo, che portano al furto, alla sparizione, al mercato più spietato. L'arte è sempre un approfondimento spregiudicato dell'umano".
La prima puntata, sabato 24 novembre, è stata dedicata alla Natività di Caravaggio, scomparsa a Palermo e mai più ritrovata, divenuta un caso giudiziario, giornalistico, letterario e cinematografico senza precedenti.