Nella mattinata di sabato (14 febbraio) alle ore 7.45 del mattino la Radio Mobile dei Carabinieri ha fatto visita ad Angelo Lezzi, 44enne residente a Lucca - già noto alle forze dell'ordine e alla cronaca - per il solito controllo dei domicilari ma l'uomo non è stato trovato nella propria abitazione.
Lezzi è stato individuato infatti solo più tardi in zona e si è giustificato dicendo di esser andato a comprare della sigarette.
L'uomo si trovava ai domiciliari con l'accusa di complicità in tentato omicidio del rivale in amore, Rossano Barsotti, morto durante una brutale aggressione avvenuta nei pressi della Casina Rossa a Nave lo scorso 21 giugno, per cui era stato arrestato anche Angelo Spano, nato a Roma ma residente a Lucca. (http://www.luccacitta.net/notizie/cronaca/7717/tentato-omicidio-a-ponte-spietro-arrestato-il-complice-di-spano)
Il Lezzi è stato nuovamente condannato, stavolta ad 8 mesi per evasione, pena sospesa e rimessa ai domiciliari.