Questa notte (8 settembre) alle ore 2.00 circa, quattro malviventi hanno fatto irruzione in una villa di Pian di Mommio, frazione di Massarosa.
La proprietà è di L. A. del '68 di Camaiore, noto commerciante di autovetture. I quattro intrusi hanno picchiato il padrone di casa e poi lo hanno minacciato con un coltello trafugato dalla cucina. Per esser certi che non potesse dare l'allarme, lo hanno immobilizzato con del nastro adesivo. Una volta legata la vittima, i malviventi hanno potuto reperire ed asportare orologi di valore, monili, gioielli ed una grossa quantità di denaro. Inoltre hanno rubato una pistola e la macchina di L. A. una Citroen DS4. Il tutto per un valore complessivo di decine di migliaia di euro.
Successivamente i quattro rapinatori si sono dileguati nei campi limitrofi.
Per non essere riconosciuti e rintracciati hanno effettuato il colpo con il volto coperto e indossando dei guanti in lattice. Tuttavia la vittima ha dichiarato che due parlavano con accento dell'est, mentre gli altri due erano sicuramente toscani.
Riportati diversi traumi contusivi al volto ed al costato da L.A. a seguito dei colpi ricevuti. La rapina è durata circa 30 minuti.
Secondo una prima ricostruzione dei CC, i rapinatori si sono introdotti all’interno del giardino dell’abitazione, tramite una scala in legno che da una stradina sottostante ha permesso loro di raggiungere il terrapieno, dove è stata costruita la casa. Lì si sono appostati fino all’arrivo del proprietario, sfruttando la copertura offerta da una gabbia di grosse dimensioni per pappagalli. Appena L. A. ha aperto la porta di casa rientrando da una serata passata fuori, i malviventi sono usciti dal riparo che li occultava, aggredendolo e buttandolo a terra per impedire una sua reazione.
Le indagini sono condotte dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Viareggio che procede unitamente al Nucleo di Lucca.
Sono state estese a livello nazionale le ricerche della macchina utilizzata dai fuggitivi e sono in corso anche verifiche tese ad accertare se la mano di questo reato sia la stessa di altri analoghi episodi occorsi nelle aree limitrofe nei giorni passati.