Una vera e propria tragedia quella che si è consumata nella mattina di stamani (mercoledì 21 maggio) all'aeroporto di Tassignano dove un giovane paracadutista appartenente al corpo degli Alpini è morto dopo essersi lanciato in volo.

L'uomo, Fabio Comini, 26enne, nato ad Ascoli Piceno era caporalmaggiore del Quarto reggimento alpini paracadutisti "Monte Veronese" si stava addestrando presso il Centro di addestramento dei paracadutisti della Folgore di Pisa.

I militari stanno indagando sulle cause della morte, probabilmente imputabili alla mancata apertura del paracadute. Il giovane si è lanciato col paracadute durante una normale esercitazione ed è stato visto cadere dai compagni ai margini del centro di addestramento.

Immediato l'arrivo dei soccorsi ma sono stati inutili i tentativi di rianimazione, i soccorritori hanno dichiarato il decesso del giovane.

Le indagini sono condotte da pubblico ministero Aldo Ingangi.