Si è svolta lunedì pomeriggio (30 marzo) la riunione con le lavoratrici e i lavoratori del Mercatone Uno di Lucca, convocata dalla Provincia, alla quale hanno preso parte, oltre al presidente della Provincia Stefano Baccelli e gli assessori provinciali allo Sviluppo economico Francesco Bambini e Politiche del lavoro, Mario Regoli, anche i sindaci di Lucca, Alessandro Tambellini, Altopascio, Maurizio Marchetti e l'assessore di Capannori, Serena Frediani.
Presenti anche i rappresentanti dei sindacati e dei parlamentari del territorio.
La riunione è stata una nuova occasione per i lavoratori di rappresentare la situazione che sta vivendo questa azienda che, sul territorio lucchese, è presente con due realtà che impiegano circa 80 lavoratori, ai quali si devono aggiungere quelli dell'indotto e che rischia di vedere cessare l'attività del punto vendita del capoluogo.
All'incontro di questo pomeriggio non era presente l'azienda, che aveva annunciato la sua assenza per impegni precedentemente assunti: «E' nostra intenzione – afferma il presidente della Provincia, Stefano Baccelli – concordare quanto prima un ulteriore incontro che veda anche la partecipazione dei rappresentanti aziendali. E' infatti necessario sollecitare la presentazione di un piano di rilancio che comprenda anche il coinvolgimento di nuovi imprenditori e preveda il ricorso agli ammortizzatori sociali, in modo da poter scongiurare lo spettro dei licenziamenti».
Durante la riunione, i sindacati hanno informato i presenti che l'incontro previsto per il primo aprile a Roma, è stato annullato per volontà dell'azienda.
«In questo quadro – sottolinea Baccelli – è inaccettabile, per quanto sommariamente motivato, che l'azienda abbia fatto saltare l'incontro a Roma. Ci faremo parte attiva, anche attraverso i parlamentari, affinché il ministero provveda a riconvocare rapidamente questo tavolo, ritenendo fondamentale per la ricerca di una soluzione, oltre all'azione locale che stiamo portando avanti, garantire questo livello di confronto nazionale».