La Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà , in collaborazione con i poliziotti della Sezione Polizia Postale e con la Polizia Municipale di Altopascio un 31enne, operaio, incensurato.
L'uomo aveva adescato su Facebook, e poi su Whatsapp una bambina di 13 anni, di Lucca, circuendola e facendosi rilevare il numero di telefono, la scuola che frequentava e il luogo dove si trovava in vacanza in Versilia.
L'uomo di Altopascio aveva fatto pesanti apprezzamenti alla bambina che, ingenuamente, aveva pubblicato una foto di lei al mare, quindi in costume da bagno.
L'uomo ha iniziato a fare pressanti richieste alla piccolina, per avere altre foto di lei in costume. Spaventata ha finalmente raccontato tutto al padre.
Ricevuta la denuncia, la Polizia a perquisito la casa dell'uomo,unitamente a Polizia Postale e Polizia Municipale di Altopascio, sequestrando pc e telefono.
Il 32enne ha ammesso le sue responsabilità , seppure ridimensionando a suo dire la vicenda. Il PM di turno dr. Giannino ha convalidato la perquisizione ed il sequestro, iscrivendo il 31enne nel registro degli indagati per il reato di adescamento on line, incaricando la Squadra Mobile degli approfondimenti investigativi.