Giunge al suo quarto anno Cluster, l'associazione di musica contemporanea ed è pronta per la stagione dei concerti autunnali.

Fondamentale è, ancora una volta, il sostegno della Fondazione Banca del Monte di Lucca, che ha sempre creduto in questa iniziativa.

"Musica e sentimento con poche lire" sono le parole di Giuliano Nieri vicepresidente della Fondazione bancaria, a cui aggiunge: "I concerti saranno a ingresso libero per avvicinare tutti al mondo della musica".

"Ed è proprio così" conferma Renzo Cresti, docente di Storia ed Estetica della Musica presso l'istituto "Boccherini" di Lucca, presente alla conferenza di questa mattina, 22 ottobre. "Bastano poche centinaia di euro per mantenere in vita questa iniziativa e realizzare i diversi concerti di musica contemporanea. Possiamo creare un programma che coinvolga le scuole, per rendere sempre più partecipi i giovani". Fondamentale è il rapporto di collaborazione  con la scuola Jam e il liceo musicale "Passaglia" di Lucca.

Pezzi brevi e differenziati in modo da mantenere alta l'attenzione del pubblico, senza correre il richio che qualcuno si possa annoiare.

Venerdì 25 ottobre, alle 21, nell'auditorium della Fondazione BML, aprirà l'iniziativa "Studio su 1/4" con le musiche di Fabrizio Bertolucci, realizzate in forma jazzistica da una giovane band creata dallo stesso artista lucchese con la collaborazione dell'istituto Jam Centro Musica Moderna, dove Bertolucci insegna contrabbasso.

Sei eventi, a partire da giovedì 7 novembre fino ad arrivare al 26 gennaio 2014, si svolgeranno tutti presso l'auditorium della Fondazione BML  o presso l'Oratorio degli Angeli Custodi, con lo scopo di valorizzare la musica e i compositori locali, non solo lucchesi ma anche di città vicine, tra cui Pisa e Livorno.

Il primo concerto si terrà giovedì 7 novembre, presso l'auditorium della Fondazione BML, con lo spettacolo " Terra Madre, terra mare". Protagonista sarà la cantante Reis, una delle voci brasiliane più importanti, accompagnata da Aldo Brizzi.

Rossella Spinosa, Presidente del Centro di musica contemporanea di Milano, sarà presente venerdì 15 novembre, nell'Oratorio degli Angeli Custodi, con la "Sagra della Primavera" di Igor Strawinsky, a 100 anni dalla prima esecuzione nella revisione per pianoforte a 4 mani.

Tra i vari concerti, quello che attira maggiormente l'attenzione dei più è sicuramente quello del 30 novembre. Un omaggio  a Giuseppe Verdi e Richard Wagner, nel bicentenario della loro nascita. Niente, fino ad ora, era stato fatto per questi compositori nella nostra città. Si svolgerà nell'Oratorio degli Angeli, in collaborazione con l'ononima associazione con le composizioni in prima assoluta scritte per l'occasione da alcuni soci, tra cui Francesco Cipriano, Girolamo Deraco, Mauro Fabbri, Federico Favali e Giorgio Lazzarini.

Proprio Federico Favali, giovane compositore lucchese, ha ricevuto dalla Fondazione Banca del Monte una borsa di studio che gli permetterà di proseguire gli studi di musica in Inghilterra.

E ancora giovedì 21 novembre, sarà presentata da Renzo Cresti "Il giardino disincantato", nuovo cd di Stefano Giannotti.

Giovedì 5 dicembre, invece, "Dall'Italia all'Europa" unirà i brani contemporanei dei compositori lucchesi con quelli di un'associazione concertistica di Berlino.

Per finire, dal 21 dicembre al 26 gennaio, si potrà ascoltare nelle sale espositive della Fondazione BML, una nuova composizione "Geometrie silenti" che unisce due forme artistiche: musica e pittura. Il pezzo è stato infatti scritto da Giampietro Manfred per la mostra di pittura di Giampaolo Talani.

Mattia Campetti, Presidente dell'associazione "Angeli Custodi" si dice soddisfatto dei concerti di musica contemporanea che hanno visto, la scorsa stagione, la collaborazione e il lavoro di compositori lucchesi con quelli tedeschi. Quest'anno, invece, è entusiasta per la "Sagra della Primavera" del prossimo 15 novembre.

Occore tener presente che la musica a Lucca non è morta con Puccini, prosegue con nuovi artisti nati o formati nella nostra città che continuano a scrivere musica, trasmettendo, qui e all'estero, sempre nuove emozioni.